Dott.ssa Valentina Garripoli

PER ME, TUO FIGLIO/A È IMPORTANTE.

"Bisogna diventare cercatori di speranza... bisogna diventare diffusori di gioia, coltivarla in noi ed espanderla all'esterno."
— Susanna Tamaro

Ogni bambino è un universo unico, con sogni, potenzialità e bisogni speciali. E ogni passo nel suo percorso di crescita merita attenzione, cura e strumenti su misura.

Un educatore/pedagogista non è solo una guida: è qualcuno che rende possibile ciò che sembra difficile, che ascolta davvero, che costruisce ponti dove altri vedono ostacoli.
Affidare un bambino a un educatore/pedagogista significa scegliere di accompagnarlo nel suo viaggio, con amore e competenza.

Nel mio lavoro, mi impegno ogni giorno a facilitare l'apprendimento e a promuovere l'autonomia, attraverso strategie personalizzate, pensate per valorizzare le potenzialità di ciascun bambino. Non esistono soluzioni standard, ma percorsi su misura, costruiti con empatia, professionalità e tanta passione.

Insieme possiamo trovare la strada migliore per far emergere il meglio di tuo figlio.
Scopriamo come aiutarlo, potenziarlo e farlo sentire capace, accolto, libero di essere sé stesso.

Perchè affidarsi a una professionista del settore?

L'educatore professionale e il pedagogista rivestono un ruolo fondamentale, delicato e complesso: accompagnare il bambino lungo il percorso della propria crescita, non solo trasmettendo conoscenze, ma anche educando, osservando e ascoltando.

In questo cammino, l'osservazione pedagogica rappresenta uno strumento imprescindibile. È attraverso uno sguardo attento, critico e rispettoso che il professionista è in grado di cogliere segnali, ritmi e dinamiche che raccontano lo sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale del bambino.
Ogni gesto, ogni esitazione o conquista quotidiana diventa un indizio prezioso per comprendere i bisogni autentici del minore e per costruire risposte educative adeguate.

Il compito dell'educatore non si esaurisce nell'insegnamento: egli ha la responsabilità di guidare l'allievo verso la pienezza delle sue potenzialità, curando lo sviluppo delle competenze tecniche, cognitive, emotive e sociali.
Significa credere, anche quando il bambino stesso fatica a farlo, che ogni persona è portatrice di risorse da scoprire, attivare e valorizzare.

Educare, allora, non è semplicemente un atto professionale, ma un gesto profondamente umano: è prendersi cura, dare forma al futuro, essere presenza stabile e consapevole nella vita in formazione di un bambino.